BREXIT senza accordo?

BREXIT senza accordo?

29/11/2018

Come probabilmente saprete, nei giorni scorso è stata faticosamente raggiunta una bozza di accordo sulla Brexit tra negoziatori europei e britannici.

Autorevoli osservatori e commentatori dubitano però che quest’accordo potrà essere messo in atto o quantomeno approvato dal parlamento inglese in breve tempo (il testo deve ottenere il consenso della Camera dei comuni e sembrerebbe che la votazione avverrà il 12 dicembre).

E se un accordo non si trovasse? Cosa succederebbe ai marchi e a i design registrati con la procedura europea?

Il Governo britannico ha precauzionalmente pubblicato un documento in cui vengono indicate le procedure utilizzabili dai titolari di marchi e design al fine di non perdere i loro diritti in Gran Bretagna in caso di mancato accordo.

In base a questo documento, vi sarà un periodo di 9 mesi a partire dal 29 marzo 2019 durante il quale i titolari di marchi e designi comunitari potranno richiedere alle competenti autorità britanniche la conferma di un titolo ugualmente valido in Gran Bretagna potendo rivendicare la priorità anteriore del deposito originario in UE.

Inoltre, il governo inglese si impegna ad adeguare la propria legislazione a quella europea in materia di modelli non registrati.

Come è intuibile, queste indicazioni lasciano il campo aperto a diverse incertezze sia sui tempi, che sulle procedure e soprattutto sui costi.

È quindi quanto mai auspicabile che un accordo d’uscita venga raggiunto e approvato, tanto più alla luce di quanto dichiarato dal sottosegretario inglese alla Brexit che ha invece garantito, nel caso in cui l’accordo ci sarà, un riconoscimento automatico e senza costi dei marchi e design dell’Unione Europea.

In ogni caso, se la Gran Bretagna è per la vostra azienda un paese strategico, consigliamo di valutare una “Brexit strategy” anche a voi.